Nacque a Venezia da genitori oriundi da Valeriano, un piccolo paese del Friuli. Povero come era non ebbe quell'istruzione che allora era privilegio di pochi. Iniziò a lavorare come operaio marmista. Con assiduo e intelligente lavoro diventò scultore e imprenditore di opere pubbliche artistiche. Nel 1871 fu premiato dall'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti per il suo metodo di lavorare il porfido a scalpello. Il sistema di scolpire i marmi più duri - porfido e granito si era perso dal medioevo. Con l'applicazione su larga scala di questo sistema creò l'industria dello scalpello. Il suo stabilimento, che realizzava ornamenti e figure, era un vero museo dell'arte veneziana, rinata grazie a lui con connotazioni antiche e moderne.